eculture. Press

Fabrizio De Meis

Chief Entertainment Officer

Imprenditore e manager del settore entertainment. Per oltre 10 anni, owner e Art Director del Cocoricò che porta tra i primi 20 club al mondo. Direttore artistico di Aquafan 2011 al 2015. Founder del brand Diabolika. Proprietario e Presidente del Rimini Calcio. Soprattutto, papà di Cristian e Matteo.

Fabrizio, che cos'è eculture.?

Abbiamo riunito un team di professionisti di lungo corso, pronti a leggere il futuro e a operare in sinergia su quattro aree di attività: Equity, Communication, Digital ed Entertainment. Non è stato difficile perché chi, come me, ha speso la vita in questo settore sa bene come stavano le cose prima della pandemia: il mondo dell’entertainment stava cambiando pelle, ibridandosi sempre di più tra social e dinamiche proprie della comunicazione.

L’evento non si esaurisce più nel proprio perimetro, ma continua su video e telefonini in ogni angolo del mondo. Per questo l'evento deve essere portatore di valori e contenuti.

Ogni occasione di aggregazione diventa un piccolo mass medium in sé, perché basta che un partecipante ne filmi anche pochi secondi per diventare subito globale, non sempre nella forma giusta in verità.

Se non ci avesse fermati la Pandemia, credo che presto lo avrebbe fatto il sistema stesso, costringendoci a riflettere su noi stessi e su quello che facciamo. In questo anno e mezzo in cui accidentalmente tutto è rimasto fermo, ho visto chiaramente quello di cui l’entertainment aveva bisogno: un nuovo senso di responsabilità verso la cultura che esso stesso genera a livello globale attraverso tutti i mezzi di comunicazione. Quando ho condiviso questa intuizione al resto del gruppo è stato come se insieme avessimo aperto una porta che tenevamo chiusa dentro di noi.

Hyte Berlin

Con la nascita di eculture. varchiamo la soglia di una nuova era in cui prima di tutto investiremo risorse per rifondare marchi importanti del settore o creare start up innovative, e poi saremo operativi a 360 gradi per istituzioni e aziende, mettendo in sinergia know how convergenti verso il “nuovo intrattenimento” dove non si scappa dalla realtà, ma la si vive generando patrimonio culturale.

cs

Per fare questo, copriremo ogni aspetto relativo all’ideazione, alla pianificazione e alla realizzazione di progetti innovativi legati all’intrattenimento, inteso come strumento di aggregazione e cultura umana: dalla partecipazione diretta in capitali al fundraising, dalla direzione creativa alla pianificazione di campagne multimediali, dalla big data analysis per aziende e istituzioni al growth hacking, dalla direzione artistica e il management fino alla realizzazione completa di grandi eventi.